Il pettegolo del web

E' BUTTON IL SIGNORE DEI CANGURI

Il campione del mondo torna sul tetto del mondo: è Button a dominare il Gp d'Australia, seguito da Kubica, Massa e Alonso. Una vittoria meritata quella dell'inglese ma - va detto - arrivata grazie al ritiro di Sebastian Vettel che al 26/o giro è finito nella sabbia per un problema ai freni. E da quello che si era visto fino ad allora, nessuno sarebbe riuscito - neanche Button - ad acciuffare lo sfortunato il pilota della Red Bull che, partito in pole, stava letteralmente dominando.
In ogni caso la gara di oggi, finalmente, è stata davvero spettacolare, con mille colpi di scena dovuti alla pioggia che più volte ha ribaltato gli equilibri in pista. "Formula noia" insomma sembra, almeno per ora, debellata... Che la gara sarebbe stata davvero spettacolare, d'altra parte, lo si è capito subito, quando Massa come un leone si è piazzato al secondo posto alle spalle di Vettel, scavalcando tre macchine, e quando, una curva dopo, Alonso si è trovato in testa coda in mezzo alla pista, e quindi ultimo.

Da qui è partita una spettacolare rimonta di Alonso (che alla fine è arrivato addirittura quarto) ma anche di Hamilton e Button che hanno avuto la stessa sorte dello spagnolo visto che anche loro sono stati coinvolti nella carambola iniziale. Carambola che ha tirato dentro anche Schumacher, con l'aggravante che al povero tedesco è andata peggio degli altri visto che ci ha rimesso anche l'alettone anteriore. Così se Hamilton e Button si sono potuti lanciare in una furibonda rimonta, lui è dovuto passare dai box per cambiare l'alettone. In ogni caso i colpi di sfortuna per Schumi non sono finiti qui visto che nella sua rimonta è stato tormentato da piloti più lenti che per un diabolico gioco di pit stop si è trovato più volte davanti. Alla fine il tedesco è comunque riuscito ad andare a punti, un buon risultato per un pilota da tanti anni assente dalle gare.

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